Visibilità di Luna e pianeti nel mese di Ottobre 2014

Fasi lunari
Primo quarto il giorno 1
Luna piena il giorno 8
Ultimo quarto il giorno 15
Luna nuova il giorno 23
Primo quarto il giorno 30

Eventi significativi nel mese di Ottobre 2014
8 ottobre: Eclisse totale di Luna visibile dal Nord America, dal Pacifico e dall’Asia Orientale.
17-18 ottobre: la Luna incontra Giove nel cielo del mattino.
19 ottobre: la cometa Siding Spring C/2013 A1 si trova a poco più di 130.000 Km da Marte.
22 ottobre: Mercurio si trova vicino alla Luna mezz’ora prima dell’alba.
23 ottobre: Eclisse parziale di Sole visibile dal Nord america.
25 ottobre: Saturno a pochi gradi dalla Luna. Occultazione visibile dall’Europa occidentale (Italia compresa) e dall’Atlantico.
26 ottobre: Si torna all’ora solare. Nella notte tra sabato 25 e domenica 26 ottobre 2014 occorre spostare indietro le lancette di un’ora. L’ora solare rimarrà in vigore fino all’ultima domenica di marzo 2015.
27-28 ottobre: la Luna crescente si trova vicino a Marte.

Mercurio
E’ in congiunzione con il Sole il giorno 16, quindi si rende sempre meglio visibile al mattino, arrivando a sorgere oltre mezz’ora prima del Sole.
Anche la sua magnitudine cresce raggiungendo il valore di -0,5 a fine mese (l’elongazione massima viene raggiunta a inizio novembre).

Venere
Nel mese di ottobre termina il periodo di visibilità mattutina per Venere, che a inizio ottobre sorge solo mezz’ora prima del Sole.
Il pianeta raggiunge la congiunzione con il Sole il giorno 25.

Marte
Continua la sua corsa in direzione Est, continuando così a tramontare circa tre ore dopo il Sole.
A inizio ottobre si trova vicino ad Antares, quindi si sposta nella costellazione del Sagittario.
Il giorno 19 ottobre la cometa Siding Spring sfiora il pianeta rosso venendosi a trovare a poco più di 130.000 Km dalla sua superficie, una distanza incredibilmente piccola tanto che i primi calcoli avevano ipotizzato una collisione tra i due corpi celesti.
La traiettoria della cometa Siding Spring in cielo appare quasi perpendicolare a quella di Marte: essa non appare molto brillante (9a magnitudine) se vista dalla Terra.
La magnitudine di Marte si aggira sul valore di +0,9; il suo diametro scende al di sotto dei 6 secondi d’arco.

Giove
Sta migliorando la sua visibilità, arrivando a sorgere intorno all’una di notte a fine mese.
Si sposta dalla costellazione del Cancro a quella del Leone; la sua magnitudine cresce raggiungendo il valore di -2,1.

Saturno
Sta rapidamente terminando il suo periodo di visibilità serale, tramontando solo un’ora dopo il Sole a inizio ottobre.
Viene occultato dalla Luna crescente la sera del 25 ottobre, in pieno crepuscolo.
La sua magnitudine è intorno a +0,5, il suo diametro cala a poco più di 15″.

Urano
E’ visibile per tutta la notte nella costellazione dei Pesci, venendosi a trovare in opposizione al Sole il giorno 7 ottobre.
Si trova molto vicino alla Luna in occasione dell’eclisse totale del giorno 8, purtroppo invisibile dall’Italia.
La sua magnitudine rimane 5,8; il suo diametro raggiunge i 3,7″.

Nettuno
E’ visibile nella costellazione dell’Acquario per gran parte della notte; la sua magnitudine è 7,8.

Plutone
Continua ad essere visibile per diverse ore dopo il tramonto, nella costellazione del Sagittario.
La sua magnitudine rimane intorno alla 14a.

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Il cielo di Settembre

Con l’arrivo di Settembre l’estate volge al termine e le ore di luce diminuiscono rapidamente; nel cielo della sera le costellazioni estive e la Via Lattea si spostano verso occidente e vengono soppiantate da quelle autunnali, prive di stelle appariscenti.

Verso Ovest, sono ancora visibili il Serpente e Ofiuco, mentre lo Scorpione è molto basso sull’orizzonte e tramonta presto; più in alto si distinguono Boote e la Corona Boreale, alla loro sinistra Ercole.
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Osserviamo Urano e Nettuno

Se si elencano i pianeti del nostro sistema solare in ordine di grandezza, dopo i giganti Giove e Saturno vengono Urano e Nettuno, che le osservazioni effettuate da Terra e dalla sonda Voyager 2 hanno dimostrato essere composti di ammoniaca, acqua e metano allo stato liquido, dunque simili proprio a Giove e Saturno, con i quali hanno anche il comune il fatto di possedere degli anelli.
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Il cielo di Agosto

Nelle notti di agosto, osservando il cielo da un luogo privo di inquinamento luminoso, si può notare il ramo estivo della Via Lattea che scende quasi perpendicolarmente verso l’orizzonte Sud.

Le costellazioni estive occupano la parte del cielo in prossimità del meridiano: al centro il Sagittario, poco piú ad Ovest lo Scorpione, mentre più in alto lo sguardo coglie il suggestivo ‘triangolo estivo’, formato dalle tre stelle di prima grandezza Altair (nell’Aquila), Deneb (Cigno) e Vega (Lira), delle quali quest’ultima è la più
luminosa; tutte e tre queste stelle hanno un colore bianco-azzurro.
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Il cielo di Luglio

Con l’arrivo del mese di luglio, nel cielo dominano le costellazioni estive: rivolgendo lo sguardo in direzione Sud si nota, basso sul’orizzonte, lo Scorpione con la rossa Antares; alla sua sinistra si trova il Sagittario, immerso nella Via Lattea (proprio in direzione di questa costellazione possiamo osservare quello che è il centro della nostra galassia). Continua a leggere

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