Ultimo quarto il giorno 1 Febbraio
Luna nuova il giorno 8 Febbraio.
Primo quarto il giorno 15 Febbraio.
Luna piena il giorno 22 Febbraio.

Eventi astronomici significativi nel mese di 2015
1 Febbraio: la Luna calante si trova a meno di tre gradi da Marte, nella costellazione della Bilancia.
3-4 Febbraio: la Luna in fase calante passa prima a Nord di Antares (Alfa Scorpii) e poi di Saturno.
6 Febbraio: la Luna passa pochi gradi a Nord della coppia Venere-Mercurio.
7-18 Febbraio: Mercurio e Venere si trovano a una distanza inferiore a quattro gradi, nella costellazione del Sagittario e poi del Capricorno.
15-16 Febbraio: la Luna attraversa le Iadi, una nuova occultazione di Aldebaran è visibile dagli Stati Uniti.
22 Febbraio: la Luna si trova nei pressi di Regolo (Alfa Leonis).
24 Febbraio: la Luna si trova qualche grado a Sud di Giove.
29 Febbraio-1 Marzo: la Luna passa a Nord di Marte.

Mercurio
Raggiunge a inizio mese un’ottima condizione di visibilità all’alba; la vicinanza di Venere rende facile la sua
individuazione; in questo periodo la sua magnitudine è di circa 0.0.
Nella seconda metà del mese si abbassa molto sull’orizzonte rendendosi invisibile.

Venere
Riduce in modo significativo la sua osservabilità al mattino, abbassandosi sull’orizzonte e arrivando a sorgere
solo un’ora prima del sole a fine Febbraio.
La sua magnitudine è -3.9 e il suo diametro apparente intorno a 11″.

Marte
Si trova nella costellazione della Bilancia, dove si sposta con moto diretto.
La sua magnitudine aumenta fino a +0.3, e il suo diametro apparente arriva a superare gli 8″.

Giove
Domina il cielo notturno, sorgendo in prima serata e brillando di magnitudine -2.5; il suo diametro apparente
raggiunge i 44″.
Si sposta con moto retrogrado nella parte sud-orientale della costellazione del Leone.

Saturno
E’ osservabile nella seconda parte della notte, nella costellazione dello Scorpione; la sua magnitudine si aggira
sul valore di +0.5.

Urano
E’ brevemente osservabile alla sera, nella costellazione dei Pesci.

Nettuno
Diventa inosservabile avvicinandosi alla congiunzione con il Sole.

Plutone
Si trova nella costellazione del Sagittario, e a inizio mese Venere e Mercurio sono a pochi gradi di distanza; la
sua magnitudine è però troppo bassa per individuarlo nelle luci dell’alba.

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Eventi astronomici significativi nel mese di 2015
1 Gennaio: la Cometa Catalina passa a meno di un grado da Arturo (Alfa Bootis).
2 Gennaio: la Terra raggiunge il perielio.
3 Gennaio: picco dello sciame meteorico delle Quadrantidi.
3-4 Gennaio: la Luna in fase calante si trova nei pressi di Marte e Spica (Alfa Virginis).
7 Gennaio: la Luna in fase calante si trova nei pressi di Venere e Saturno.
8-9 Gennaio: Venere e Saturno si trovano a meno di un grado di distanza.
19 Gennaio: La Luna nel Toro, un’occultazione di Aldebaran (Alfa Tauri) da parte della Luna, visibile dal
Nord America.
28 Gennaio: la Luna si trova nei pressi di Giove.
30 Gennaio: la Luna nuovamente a pochi gradi da Marte e Spica.

Mercurio
Nella prima decade del mese è osservabile alla sera, arrivando a tramontare fino a un’ora dopo il Sole,
successivamente si rende invisibile raggiungendo la congiunzione con il Sole il giorno 14; infine ritorna ad essere visibile nel cielo del mattino avvicinandosi a Venere.

Venere
Sta riducendo la sua visibilità mattutina, sorgendo circa tre ore prima del sole a inizio gennaio, ma poco più di
due alla fine; notare l’estrema vicinanza con Saturno intorno al giorno 9.
In seguito si sposta molto rapidamente dalla costellazione dello Scorpione a quella del Sagittario.
La sua magnitudine rimane -4.0.

Marte
E’ osservabile nella seconda parte della notte: si trova nei pressi di Spica (Alfa Virginis) dalla quale però si
allontana dirigendosi verso la costellazione della Bilancia.
La sua magnitudine aumenta fino a +0.8, il suo diametro rimane basso (meno di 7″).

Giove
Si rende sempre meglio osservabile alla sera, arrivando a sorgere prima delle 21 a fine mese; la sua magnitudine
cresce fino al valore di -2.4 e il suo diametro cresce fino a 42″; il giorno 8 interrompe il suo moto diretto per
diventare retrogrado, si trova nella parte orientale della costellazione del Leone.

Saturno
E’ visible nell’ultima parte della notte, si trova a nord di Antares (Alfa Scorpii) e intorno al giorno 9 si rende protagonista di un incontro ravvicinato (meno di un grado di separazione apparente) con Venere.
La sua magnitudine è +0.5.

Urano
E’ osservabile nella prima serata, trovandosi nella costellazione dei Pesci.

Nettuno
Trovandosi nella costellazione dell’Acquario, risulta visibile solo nelle prime ore della sera.

Plutone
Si trova in congiunzione con il Sole il giorno 6 gennaio, e pertanto è inosservabile.

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Ultimo quarto il giorno 3 Dicembre
Luna nuova il giorno 11 Dicembre
Primo quarto il giorno 18 Dicembre
Luna piena il giorno 25 Dicembre

Eventi astronomici significativi nel mese di 2015

2 Dicembre: la Luna si trova nei pressi di Regolo (Alfa Leonis).
2-5 Dicembre: al mattino notare l’allineamento tra la Luna e da Est verso Ovest, Spica (Alfa Virginis), Marte, Giove, Venere e Regolo (Alfa Leonis).
7 Dicembre: occultazione diurna di Venere da parte della Luna visibile dal Nord America.
13-14 Dicembre: picco dello sciame meteorico delle Geminidi, le osservazioni sono favorite dall’assenza della Luna.
21 Dicembre: Solstizio d’inverno.
23 Dicembre: Marte si trova a circa tre gradi da Spica (Alfa Virginis).
28 Dicembre: la Luna si trova nuovamente nei pressi di Regolo (Alfa Leonis).
30 Dicembre: la Luna si trova nei pressi di Giove.

Mercurio
Inosservabile nella prima metà del mese, si rende visibile successivamente, arrivando a tramontare un’ora e mezza dopo il Sole a fine Dicembre; risulta abbastanza luminoso (magnitudine -0.6).

Venere
Continua a dominare il cielo del mattino, anche se inizia a sorgere sempre più tardi e ad abbassarsi sull’orizzonte. Durante il mese di Dicembre si sposta dalla costellazione della Vergine a quella della Bilancia, arrivando ad avvicinarsi alla stella doppia Beta Scorpii e a Saturno a fine mese.
La sua magnitudine scende leggermente fino a -4.0, il suo diametro scende al di sotto dei 15″.

Marte
Si rende osservabile nella seconda parte della notte, sorgendo intorno alle 2 per tutto il mese; si sposta con moto diretto nella costellazione della Vergine trovandosi a inizio mese di poco a sud della stella Gamma, fino a raggiungere Spica (Alfa).
La sua magnitudine cresce da +1.5 a +1.3, mentre il suo diametro apparente rimane molto piccolo (5″).

Giove
E’ visibile per gran parte della notte, arrivando a sorgere a fine mese intorno alle 22.30; si trova nella costellazione del Leone dove si sposta con moto diretto.
La sua magnitudine cresce nel corso del mese fino a -2.2, e il suo diametro apparente sale fino a 39″.

Saturno
Dopo la congiunzione con il Sole di fine Novembre inizia a rendersi visibile al mattino, arrivando a fine mese a sorgere due ore prima del Sole.
Si trova a Nord di Antares (Alfa Scorpii).

Urano
E’ osservabile alla sera e nella prima parte della notte nella costellazione dei Pesci, brilla di magnitudine 5.8.

Nettuno
E’ osservabile alla sera, nella costellazione dell’Acquario; la sua magnitudine rimane 7.9.

Plutone
Sta per raggiungere la congiunzione con il Sole (che avverrà a inizio Gennaio 2016), ed è pertanto inosservabile per tutto il mese di Dicembre.

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Ultimo quarto il giorno 3 Novembre
Luna nuova il giorno 11 Novembre
Primo quarto il giorno 19 Novembre
Luna piena il giorno 25 Novembre

Eventi astronomici significativi nel mese di 2015
2-3 Novembre: Venere e Marte sono separati da circa un grado; notare anche la presenza di Giove, di circa 5 gradi più alto sull’orizzonte.
7 Novembre: la Luna in fase calante si trova nelle vicinanze del terzetto di Pianeti venere-Marte-Giove.
18 Novembre: picco dello sciame delle Leonidi; le condizioni migliori di visibilità si verificano dopo la mezzanotte, favorite dall’assenza di disturbo lunare.
26 Novembre: la Luna si avvicina alle Iadi (Toro); dal Nordamerica è osservabile un’occultazione di Aldebaran.
28-30 Novembre: Venere si trova a meno di cinque gradi di distanza da Spica (Alfa Virginis).

Mercurio
Per gli osservatori dell’emisfero settentrionale risulta difficilmente osservabile per tutto il mese a causa della scarsa altezza sull’orizzonte; si trova in congiunzione con il Sole il giorno 17.

Venere
Insieme a Marte (con il quale si trova in congiunzione molto stretta a inizio Novembre) è osservabile prima dell’alba; si sposta molto rapidamente passando dalla costellazione del Leone alla vergine, tanto da venirsi a trovare a fine mese nei pressi della stella Spica.

Marte
Insieme a Giove e Venere è osservabile nell’ultima parte della notte, dove si sposta dalla costellazione del Leone a quella della Vergine a inizio del mese; negli stessi giorni la sua distanza da Venere arriva a meno di un grado.

La sua magnitudine cresce fino al valore di +1.5; il suo diametro apparente rimane molto basso.

Giove
Sorge a notte inoltrata precedendo Venere e Marte; la sua luminosità cresce fino a magnitudine -2 e il suo diametro apparente fino a 35.5″. Si trova nella costellazione del Leone.

Saturno
Si rende piano piano inosservabile nel crepuscolo e raggiunge la congiunzione con il Sole il giorno 30.

Urano
E’ osservabile nella costellazione dei pesci per gran parte della notte, la sua magnitudine è 5.7.

Nettuno
Rimane osservabile nella prima parte della notte nella costellazione dell’Acquario; la sua magnitudine è 7.9.

Plutone
Le sue condizioni di visibilità peggiorano sensibilmente sia per il tempo a disposizione dopo il tramonto sia per l’altezza sull’orizzonte.

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Ultimo quarto il giorno 4 Ottobre
Luna nuova il giorno 12 Ottobre
Primo quarto il giorno 20 Ottobre
Luna piena il giorno 27 Ottobre

Eventi astronomici significativi nel mese di 2015

2 Ottobre: la Luna in prossimità delle Iadi nella costellazione del Toro; dal Nord America è visibile un’occultazione di Aldebaran.

8-10 Ottobre: la Luna calante passa in prossimità del gruppo formato dai pianeti Venere, Marte, Giove e dalla stella Regolo.

8-9 Ottobre: picco dello sciame meteorico delle Draconidi, caratterizzato da un’intensità molto variabile nel corso degli anni; l’assenza del disturbo lunare favorisce le osservazioni.

11 Ottobre: la Luna si trova vicino a Mercurio poco prima dell’alba.

17-18 Ottobre: Marte e Giove si trovano a circa mezzo grado l’uno dall’altro.

24-26 Ottobre: Notare prima dell’alba il terzetto di pianeti formato da Marte, Giove e da Venere, tutti concentrati in poco più di cinque gradi di distanza.

Mercurio
E’ osservabile prima dell’alba, raggiungendo la massima elongazione dal Sole il giorno 16 e una magnitudine di -1, notare la vicinanza della Luna la mattina del giorno 11.

Venere
Rimane l’astro più luminoso nel cielo del mattino anche se la sua magnitudine scende al valore di -4,5; il giorno 26 raggiunge la massima elongazione ovest dal Sole.
Si trova nella costellazione del Leone, e verso la fine del mese torna a trovarsi in congiunzione con Giove, a poco più di un grado di distanza.

Marte
E’ osservabile al mattino sorgendo poco dopo Venere, nella costellazione del Leone; notare l’incontro ravvicinato con Giove intorno al 17-18 del mese, con Venere che si sta avvicinando.
La sua magnitudine rimane intorno a +1.8.

Giove
Come Marte, è visibile al mattino nella costellazione del Leone, si trova a circa mezzo grado dal pianeta rosso nei giorni 17 e 18.
La sua magnitudine aumenta fino a -1.8 a fine mese.

Saturno
Può essere osservato solo per poco tempo alla sera, arrivando a tramontare a fine mese solo un’ora e mezza dopo il Sole.
Notare la sua vicinanza con la stella doppia Beta Scorpii nella terza decade del mese; nei giorni successivi si allontana da essa muovendosi con moto diretto sempre nella costellazione dello Scorpione.

Urano
Raggiunge l’opposizione al Sole il giorno 12 Ottobre, si trova nella costellazione dei Pesci e la sua magnitudine è 5,7.

Nettuno
E’ osservabile per gran parte della notte nella costellazione dell’Acquario; la sua magnitudine è 7,9.

Plutone
Rimane osservabile nella prima parte della notte nella costellazione del Sagittario.

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Eventi astronomici significativi nel mese di 2015
4 settembre: la Luna all’ultimo quarto attraversa le Iadi; un’occultazione di Aldebaran è visibile dal Nord America.
10 settembre: la Luna calante si trova tra Venere e Marte nel cielo del mattino.
11 settembre: la Luna calante si trova nei pressi di Regolo.
13 settembre: Eclisse parziale di Sole visibile dal Sudafrica e dall’Antartide.
18 settembre: la Luna crescente si trova a circa tre gradi da Saturno.
23 settembre: Equinozio d’autunno.
24 settembre: Marte si trova a circa un grado da Regolo.
28 settembre: Eclisse totale di Luna visibile dall’Italia nella seconda parte della notte.

Mercurio
Può essere osservato alla sera per la prima decade di settembre, anche se le condizioni di visibilità per l’emisfero settentrionale non sono ottimali; raggiunge la massima elongazione dal Sole il giorno 4.
Dopo la metà del mese diventa invisibile e si trova in congiunzione inferiore con il Sole il 30 settembre.

Venere
Si rende sempre meglio osservabile al mattino, alzandosi nel cielo fino a sorgere oltre tre ore e mezza prima del sole a fine settembre e rimanendo molto luminoso (magnitudine -4.8); il suo diametro scende invece molto rapidamente da 50″ a 33″.

Marte
Può essere osservato con qualche difficoltà al mattino; nella prima settimana di settembre si trova vicino a Venere che poi si allontana in modo significativo; notare invece la vicinanza tra Marte e Regolo intorno al giorno 24.

Giove
Inizia a rendersi visibile al mattino, arrivando a fine settembre a sorgere due ore prima del Sole. Notare la sua posizione rispetto alla coppia Marte-Regolo e a Venere.

Saturno
Saturno è osservabile di sera dopo il tramonto nella costellazione della Bilancia e in prossimità della stella Beta della costellazione dello Scorpione; a fine mese tramonta solo due ore e mezza dopo il Sole; la sua magnitudine scende fino a +0.6 e il suo diametro apparente scende fino sotto i 16″.

Urano
Si trova nella costellazione dei Pesci ed è osservabile per quasi tutta la notte, la sua magnitudine è 5.7.

Nettuno
Dopo l’opposizione al Sole del 31 Agosto, risulta visibile per quasi tutta la notte nella costellazione dell’Acquario; la sua magnitudine è 7.8.

Plutone
Continua ad essere osservabile per gran parte della notte nella costellazione del Sagittario; la sua magnitudine è 14.2.

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Eventi astronomici significativi nel mese di Agosto 2015
8 Agosto: la Luna calante si trova nella costellazione del Toro, a formare un triangolo con le Pleiadi e Aldebaran.

12-13 Agosto: picco dello sciame delle Perseidi. L’assenza della Luna permette condizioni ottimali per osservare il pi famoso degli sciami di “stelle cadenti”.

16 Agosto: la falce di Luna crescente si trova a circa 6 gradi da Mercurio, poco dopo il tramonto.

22 Agosto: la Luna al primo quarto si trova nei pressi di Saturno; notare anche la vicinanza della stella Beta dello Scorpione.

Mercurio
Inosservabile a inizio agosto, Mercurio si rende gradualmente visibile nel cielo della sera, rimanendo però di difficile individuazione per tutto il mese.

Venere
Per Venere termina il periodo di osservabilità serale: a inizio mese il pianeta può ancora essere rintracciato a ovest mezz’ora dopo il tramonto.
La sua magnitudine é molto elevata (-4.4) e il diametro enorme, presentando una falce sottilissima ma larga più di 52″, data la vicinanza alla Terra.
In seguito Venere appare spostarsi rapidamente verso il Sole, raggiungendo la congiunzione il giorno 15.
Proseguendo nel suo veloce spostamento apparente, Venere torna poi ad essere visibile al mattino, sorgendo a fine mese oltre un’ora prima del Sole e rimanendo molto luminoso (magnitudine -4.5).

Marte
Migliorano le sue condizioni di visibilità al mattino: a inizio mese sorge poco più di un’ora prima del Sole, ma questo intervallo sale a oltre due ore a fine agosto.
La sua magnitudine é circa 1.7 e il suo diametro apparente troppo piccolo per consentire osservazioni decenti della sua superficie.
Intorno al giorno 21 si trova nei pressi dell’ammasso stellare M44, nella costellazione del Cancro.

Giove
Al pari di Venere, anche Giove risulta ormai difficilmente osservabile: a inizio agosto tramonta meno di un’ora dopo il Sole.
Il giorno 7 viene a trovarsi a meno di un grado da Mercurio, mentre sempre con estrema difficoltà nei giorni 10 e 11 é possibile osservarlo a mezzo grado da Regolo.
Infine, il giorno 26 raggiunge la congiunzione con il Sole.

Saturno
Spariti o quasi Venere e Giove, Saturno rimane l’unico pianeta osservabile a occhio nudo nel cielo della sera.
Il pianeta é ancora molto luminoso (magnitudine +0.5), e la posizione di quadratura rispetto al Sole e alla Terra permette di osservare l’ombra che il pianeta proietta sui suoi anelli.
Si trova nella costellazione della Bilancia a nord-ovest della stella Beta Scorpii; il giorno 2 interrompe il suo moto retrogrado e ritorna diretto.

Urano
E’ visibile praticamente per tutta la notte nella costellazione dei Pesci; la sua magnitudine é +5.8.

Nettuno
Raggiunge l’opposizione al Sole il giorno 31, per cui é possibile osservarlo per tutta la notte nella costellazione dell’Acquario; la sua magnitudine non si discosta dal solito valore di +7.8.

Plutone
Continua ad essere visibile per gran parte della notte nel Sagittario; la sua magnitudine è +14.1.

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La Luna Blu
L’evento abbastanza raro di due pleniluni nello stesso mese nei paesi anglosassoni viene chiamato ‘Blue Moon’, da cui l’espressione ‘Once in a blue moon’ che si può liberamente associare al nostro ‘ad ogni morte di papa’ per indicare qualcosa che non accade proprio tutti i giorni.
Curiosamente, una quindicina di anni fa qualche giornalista in vena di scoop dopo avere letto un articolo in inglese che annunciava l’arrivo di una ‘Blue Moon’ si era inventato (era un periodo secco caratterizzato dal cielo sempre molto limpido) che le particolari condizioni meteo avrebbero permesso di osservare la Luna eccezionalmente colorata di azzurro; il passaparola tra la gente nonchè il rimbalzo della notizia tra i media durarono per un po’ e c’era chi giurava di aver davvero notato il colore blu del nostro satellite..
In realtà solo la presenza anomala di polveri nella nostra atmosfera può produrre alterazioni del colore con cui ci appare la Luna, ma non é il caso della Luna di luglio 2015, nè di quella di quindici anni fa!

Eventi astronomici significativi nel mese di 2015

1 Luglio e giorni seguenti:Venere e Giove ancora molto vicini (meno di un grado), prossimi al tramonto cielo verso Ovest.

12 Luglio:la Luna vicino ad Aldebaran (Alfa Tauri); dalla Siberia orientale e dal Giappone osservabile l’occultazione della stella.

14-15 Luglio: Venere a meno di 3 gradi di Regolo (Alfa Leonis).

18 Luglio: la Luna vicina a Venere, Giove e Regolo.

22-23 Luglio: la Luna vicina a Spica (Alfa Virginis).

25 Luglio:la Luna nei pressi di Saturno.

30 Luglio:picco dello sciame meteorico delle Delta Aquaridi, meglio osservabile dall’emisfero meridionale; la Luna quasi piena ne complica l’osservazione.

Mercurio
A inizio mese é ben visibile al mattino, sorgendo più di un’ora prima del Sole (si tratta della migliore elongazione Ovest del 2015 per il pianeta per l’emisfero boreale).
In seguito riduce rapidamente la sua visibilità; interessante ma di difficile osservazione la congiunzione con Marte intorno al giorno 16.
Il giorno 23 raggiunge la congiunzione con il Sole e rimane inosservabile per il resto del mese.

Venere
Sta sensibilmente riducendo la durata della sua osservabilità dopo il tramonto: a inizio mese cala più di due ore dopo il Sole, ma l’intervallo si riduce a mezz’ora a fine Luglio.
Durante il mese raggiunge però il massimo della sua luminosità (magnitudine -4.7) e il suo diametro cresce fino a 51″; al telescopio il suo aspetto é quello di una falce molto stretta.
A inizio mese si trova molto vicino a Giove, poi se ne allontana gradualmente.
Raggiunge la costellazione del Leone e si porta a pochi gradi da Regolo.

Marte
Inizia a rendersi visibile con difficoltà al mattino, arrivando a sorgere quasi un’ora prima del Sole; intorno al giorno 16 si trova molto vicino a Mercurio, più luminoso.

Giove
Le sue condizioni di visibilità durante il mese sono simili a quelle di Venere, per cui l’ora del suo tramonto anticipa sempre di più; la sua magnitudine scende fino a -1.7 e il suo diametro a meno di 32″.

Saturno
Pur essendo passata da un po’ l’opposizione al Sole, le sue condizioni di visibilità si mantengono molto buone: il pianeta é già visibile durante il crepuscolo nella costellazione della Bilancia.
La sua magnitudine e il suo diametro apparente scendono leggermente (rispettivamente da 0.2 0.4 e da 18″ a 17.3″); gli anelli continuano a mostrarsi molto bene grazie all’attuale inclinazione del pianeta rispetto a noi.

Urano
Sorge circa un’ora più tardi di Nettuno, per cui è osservabile per gran parte della notte nella costellazione dei Pesci; la sua magnitudine è 5.8.

Nettuno
Sta raggiungendo le sue migliori condizioni di visibilità, sorgendo in tarda serata e brillando come sempre di magnitudine 7.8 nella costellazione dell’Acquario.

Plutone
Il giorno 6 si trova in opposizione al Sole, per cui é visibile per tutta la notte, nella costellazione del Sagittario
La sua magnitudine rimane +14.1; il migliore modo per osservarlo, come mai accaduto prima, ci viene in questo mese dalla sonda New Horizons, che a luglio visita Plutone e il suo sistema di satelliti.

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Eventi astronomici significativi nel mese di 2015
1 Giugno: la Luna a pochi gradi da Saturno.
Seconda metà di Giugno: inizia l’avvicinamento tra Venere e Giove nel cielo serale. Notare anche la vicinanza dell’ammasso aperto M44.
19 Giugno: la Luna crescente nei pressi di Venere e Giove.
21 Giugno: Solstizio d’estate. Per l’emisfero boreale é la giornata con il maggior numero di ore di luce.
21 Giugno: la Luna a circa 5 gradi da Regolo (alfa Leonis).
25 Giugno: la Luna a meno di 5 gradi da Spica (alfa Virginis)
27 Giugno: Venere a meno di due gradi da Giove, la distanza apparente minima tra i due pianeti viene raggiunta il giorno 30.
28 Giugno: la Luna a circa due gradi da Saturno.
30 Giugno: minima distanza apparente tra Venere e Giove (circa mezzo grado).

Mercurio
Dopo la congiunzione con il Sole del 30 maggio torna visibile nel cielo del mattino, sebbene in condizioni di visibilità non ottimali, nella seconda metà del mese di Giugno, raggiungendo la massima elongazione dal Sole il giorno 24.
Da notare la vicinanza di Aldebaran.

Venere
Durante il mese di Giugno riduce sensibilmente la sua visibilità, tramontando alla fine solo due ore e mezza dopo il Sole.
Al contrario, la sua luminosità aumenta fino alla magnitudine -4,6, lo stesso dicasi per il suo diametro.
Ma l’evento più significativo é l’incontro ravvicinato con Giove, l’altro astro estremamente luminoso del cielo della sera.
I due pianeti a inizio mese si trovano ad una distanza apparente di oltre 20 gradi; essa però si riduce progressivanente fino a che, in un periodo di 7-8 giorni a cavallo tra Giugno e Luglio, essi distano meno di due gradi l’uno dall’altro.
Il massimo avvicinamento si verifica il giorno 30, con una distanza di appena mezzo grado.
Da notare anche, intorno alla metà di giugno, il passaggio di Venere a circa un grado dall’ammasso stellare M44.

Marte
Si trova in congiunzione con il Sole il giorno 14, pertanto é inosservabile per tutto il mese.

Giove
Risulta visibile nella prima serata, tramontando solo due ore e mezza a fine mese.
Significativo il suo incontro ravvicinato con Venere il giorno 30.
Si sposta con moto diretto passando dalla costellazione del Cancro a quella del Leone.
La sua magnitudine scende fino al valore di -1.8 e il suo diametro apparente si riduce a 32″.

Saturno
Dopo l’opposizione al Sole di fine Maggio, le sue condizioni di visibilità rimangono ottime, in quanto il pianeta rimane osservabile praticamente per tutta la notte con una magnitudine che rimane +0.2 e un diametro apparente di circa 18″.
Si trova nella costellazione della Bilancia e si sposta con moto retrogrado.

Urano
E’ visibile nell’ultima parte della notte e fino all’alba, trovandosi nella costellazione dei Pesci.

Nettuno
Al pari di Urano, risulta osservabile nell’ultima parte della notte nella costellazione dell’Acquario.

Plutone
Si sta avvicinando all’opposizione al Sole, per cui é visibile per gran parte della notte.
Si trova nella costellazione del Sagittario e la sua magnitudine é 14,1.

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Eventi astronomici significativi nel mese di 2015
1 Maggio e giorni seguenti: Mercurio passa pochi gradi a Est delle Pleiadi.
1 Maggio: La Luna si trova a circa 5 gradi da Spica (Alfa Virginis).
4 Maggio: La Luna si trova a circa 5 gradi da Saturno.
6 Maggio: Picco dello sciame meteorico delle Eta Aquaridi, disturbato dalla Luna calante.
21 Maggio: La Luna di 3 giorni si trova a meno di 10 gradi da Venere.
23 Maggio: La Luna si trova a meno di 6 gradi da Giove.
25 Maggio: La Luna si trova a circa 5 gradi da Regolo (Alfa Leonis).
30 Maggio: La Luna si trova in prossimità di Spica (Alfa Virginis).

Mercurio
Nella prima decade del mese di Maggio si verificano le migliori condizioni di osservabilità alla sera, con il pianeta che tramonta circa un’ora e mezza dopo il Sole e può venire individuato con facilità grazie alla presenza delle Pleiadi e della “V” della costellazione del Toro, in mezzo alle quali si trova a transitare.
La sua magnitudine a inizio mese è -0.4; in seguito le condizioni di visibilità peggiorano fino alla congiunzione con il Sole che avviene il giorno 30.

Mercurio e le Pleiadi a inizio Maggio 2015

Venere
Sta raggiungendo le migliori condizioni di visibilità, e domina il cielo della prima serata brillando di magnitudine -4.4, con un diametro che a fine mese raggiunge i 22″.
Si muove rapidamente nella parte alta della costellazione del Toro, per poi passare nei Gemelli e formare un triangolo con le stelle Castore e Polluce nella terza decade del mese; nel corso del mese la sua elongazione dal Sole inizia a diminuire.

Marte
Sta lentamente scomparendo alla vista nel cielo del tramonto: può essere localizzato a inizio mese in prossimità delle Pleiadi, in seguito anticipa sempre più l’ora del tramonto avvicinandosi alla congiunzione con il Sole.

Giove
Rimane tra gli astri più luminosi della sera, anche se la sua magnitudine continua a scendere raggiungendo il valore di -1.9 a fine mese e il suo diametro si riduce al di sotto dei 35″.
Si trova nella costellazione del Cancro; da notare il significativo approssimarsi di Venere nel corso del mese.

Venere all’inseguimento di Giove

Saturno
Raggiunge l’opposizione al Sole il giorno 22, per cui è visibile tutta la notte e raggiunge i valori massimi dell’anno per quanto riguarda la sua luminosità (magnitudine 0.1).
Da notare che molta della sua luminosità è dovuta agli anelli, che appaiono rivolti verso la Terra e contribuiscono in modo significativo a riflettere verso di noi la luce solare.
Durante il mese di Maggio il pianeta continua a spostarsi con movimento retrogrado a Nord-Ovest della stella Beta Scorpii.

Urano
E’ ancora scarsamente osservabile, nel cielo dell’alba. Si trova nella costellazione dei Pesci e la sua magnitudine è 5.9.

Nettuno
Sta ricomparendo al mattino, sorgendo un’ora e mezza prima del Sole nella costellazione dell’Acquario.

Plutone
Le sue condizioni di visibilità migliorano e risulta osservabile nella seconda parte della notte, nella costellazione del Sagittario.
La sua magnitudine rimane 14.1.

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