Nomi | Messier 33, M33, NGC 598, Galassia del Triangolo |
Tipologia | Galassia a spirale |
Costellazione | Triangulum |
Ascensione retta | 01h 34m 46.29s |
Declinazione | +30° 43′ 41.9″ |
Distanza | 3.000.000 anni luce |
Magnitudine | 5.7 |
Dimensioni | 68.7′ x 41.6′ |
Individuare M33 richiede un cielo limpido e privo di inquinamento luminoso, che altrimenti renderebbe invisibile questa galassia dalla bassa luminosità superficiale.
E’ importante usare bassi ingrandimenti e il maggiore diametro di obiettivo disponibile, al fine di raccogliere quanta più luce possibile.
Per trovarla, si consideri il quadrato di Pegaso e di questo il suo angolo in alto a sinistra, contraddistinto dalla stella Alfa.
A questo punto Si risale verso Beta Andromedae e si raggiunge la piccola costellazione del Triangolo, situata a Sud-Est: partendo dalla sua stella più luminosa (situata nel vertice Sud del triangolo che forma la costellazione), spostandosi di circa due gradi verso Ovest si troverà M33.
In alternativa ci si può muovere da Beta Andromedae verso la grande galassia M31 e tornare indietro: prolungando il movimento verso Sud-Est ci si imbatterà in M33.
Con i suoi oltre 3 miliardi di anni luce di distanza, M33 risulta molto più lontana della galassia di Andromeda, con la quale appare esistere un legame gravitazionale che la rende parte del cosiddetto “Gruppo Locale” a cui appartiene anche la nostra Via Lattea.
La sua relativa vicinanza ha permesso agli astronomi di individuarvi le componenti più disparate tanto da definirla “un universo in miniatura”: si va dalle nebulose sedi di formazione di nuove stelle ai residui di supernova, agli ammassi globulari e ad un probabile grande buco nero.
Le prime osservazioni di M33, teoricamente visibile a occhio nudo da cieli perfettamente limpidi e scuri, risalgono al XVII secolo, ma è Messier a catalogarla nel 1764 come nebulosa.
William Herschel studiò accuratamente la galassia nel corso degli anni con i suoi telescopi, via via descrivendone le sue parti. L’identificazione della struttura a spirale è però dovuta a Lord Rosse nel 1849, che ipotizzò che M33 si trovasse al di fuori della nostra galassia.