| Nomi | Messier 10, M10, NGC 6254 |
| Tipologia | Ammasso globulare |
| Costellazione | Ofiuco |
| Ascensione retta | 16h 57m 53.46s |
| Declinazione | -04°07’12.7″ |
| Distanza | 14.300 anni luce |
| Magnitudine | 6.6 |
| Dimensioni | 12.2′ x 12.2′ |
Come osservare l’ammasso globulare M10
In un binocolo, M10 appare nello stesso campo visivo dell’altro ammasso globulare M12, pochi gradi a Sud-ovest di Beta Ophiuchi.
Per individuare la coppia M10-M12 si possono considerare, oltre a Beta Ophiuchi, le stelle Delta and Epsilon della stessa costellazione, situate all’estremità opposta del grande poligono che è la costellazione di Ofiuco: i due ammassi globulari si trovano circa ad un terzo della distanza tra la coppia Epsilon-Delta e Beta Ophiuchi.
Caratteristiche
Gli ammassi M10 e M12 non sono collegati fisicamente nè sono morfologicamente simili; M10 ci appare più luminoso per via della maggiore vicinanza a noi, e possiede una maggiore condensazione delle stelle presso il suo centro che lo rende più appariscente; il diametro di M10 supera gli 80 anni luce.
Messier scoprì M10 nel 1764, nelle stesse notti in cui osservò per la prima volta M9 e M12, e come per gli altri ammassi globulari i suoi strumenti non gli consentirono di vedere le stelle che li compongono.
William Herschel lo osservò e risolse in stelle nel 1784, annotandone la somiglianza con M53.
