Con l’arrivo del mese di luglio, nel cielo dominano le costellazioni estive: rivolgendo lo sguardo in direzione Sud si nota, basso sul’orizzonte, lo Scorpione con la rossa Antares; alla sua sinistra si trova il Sagittario, immerso nella Via Lattea (proprio in direzione di questa costellazione possiamo osservare quello che è il centro della nostra galassia).
Risalendo, al di sopra dello Scorpione si riconosce la costellazione di Ofiuco, estesa ma priva di stelle luminose; alla sua sinistra troviamo invece l’Aquila, con Altair, e altre piccole costellazioni: lo Scudo, la Freccia, la Volpetta e il Delfino.
Sopra ad Ofiuco si trova Ercole, di cui si nota subito il quadrilatero lungo il cui lato più occidentale si trova il famoso ammasso globulare M13; alla sua destra si riconoscono la Corona Boreale e poi Bootes con la brillante Arturo.
Procedendo verso Ovest si notano le costellazioni del cielo primaverile prossime al tramonto: il Leone, la Vergine e la Bilancia.
Tornando in direzione Sud, a sinistra di Ercole si riconoscono la Lira, con Vega, e la grande croce del Cigno, con Deneb.
Infine verso Est stanno sorgendo Pegaso e il Capricorno.
Verso Nord il cielo presenta ii Gran Carro, ora rivolto in posizione verticale verso Ovest, mentre in direzione opposta Cassiopea e Cefeo sono ormai alti sull’orizzonte; il Dragone raggiunge la massima altezza sull’orizzonte.
A Nord-Est sta sorgendo Perseo,.dalla cui direzione il mese prossimo scaturiranno le meteore dello sciame che porta il suo nome.