Luna
Primo quarto il giorno 7
Luna piena il giorno 15
Ultimo quarto il giorno 22
Luna nuova il giorno 29
La Luna incontra le Iadi (non per l’Italia)
La sera del 3 Aprile la Luna crescente attraversa l’ammasso aperto delle Iadi, nella costellazione del Toro, occultandone alcune stelle a partire dal suo lato non illuminato.
Il fenomeno purtroppo non è osservabile dall’Italia, dove l’attraversamento delle Iadi da parte della Luna avviene quando quella regione di cielo è già tramontata, per cui bisognerà accontentarsi di vedere la Luna vicino alle stelle del Toro; più fortunati saranno invece gli Americani, come mostrano le cartine.
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A causa del fenomeno noto come precessione della linea dei nodi il percorso apparente della Luna tra le stelle non è sempre lo stesso; questo attraversamento delle Iadi continuerà a verificarsi fino al 2020.
6 aprile: a Sud-Est di Giove.
10 aprile: a Sud di Regolo (alfa leonis).
14-15 Aprile: la Luna appare vicino a Marte e a Spica.
15 Aprile: eclisse totale di Luna visibile dalle Americhe, del tutto inosservabile dall’Italia.
17 Aprile: la Luna appare molto vicina a Saturno; un’occultazione del pianeta è visibile dal Sudamerica e dall’Oceano Pacifico meridionale.
25-26 Aprile: la Luna appare vicina a Venere.
29 Aprile: eclisse anulare di Sole visibile dall’Antartide, dall’Australia e dall’Oceano Indiano meridionale si assisterà ad un’eclisse parziale.
Mercurio
Le sue condizioni di osservabilità sono scarse per tutto il mese di Aprile.
Venere
Venere prosegue il suo periodo di visibilità mattutina, sorgendo circa due ore prima del Sole.
La sua luminosità si assesta sulla magnitudine; -4.3; il suo diametro apparente scende da 22″ a 17″.
Marte
Il pianeta rosso raggiunge le sue condizioni di massima osservabilità per quest’anno, venendosi a trovare in opposizione al Sole il giorno 8 Aprile e rendendosi visibile per tutta la notte.
La massima vicinanza di Marte alla Terra per questa opposizione (poco meno di 93 milioni di Km) si verifica invece il giorno 14, giorno in cui il diametro apparente del pianeta raggiunge i 15.16″, il maggiore delle ultime tre opposizioni.
La sua massima luminosità raggiunge la magnitudine -1.4.
Marte si sposta con moto retrogrado nella costellazione della Vergine, venendo a trovarsi a fine Aprile a Nord della stella Porrima (gamma virginis).
Giove
Giove continua a dominare nel cielo della sera; tramonta sempre dopo la mezzanotte.
La sua luminosità scende a magnitudine -2.0 e il suo diametro apparente passa da 38″ a 35″ nel corso del mese.
Continua a muoversi con moto diretto nella costellazione dei Gemelli
Saturno
Similmente a Marte, Saturno sta per raggiungere l’opposizione al Sole ed è visibile per buona parte della notte nella costellazione della Bilancia (il suo moto è retrogrado); la sua magnitudine è 0.1, dovuta in parte anche all’orientamento degli anelli, che appaiono rivolti verso la Terra di piatto contribuendo a riflettere la luce solare verso di noi.
Urano
Il pianeta é in congiunzione con il Sole il giorno 2 Aprile, pertanto risulta inosservabile per tutto il mese.
Nettuno
Risulta difficilmente osservabile nel cielo dell’alba; può essere interessante tentare di individuarlo la mattina del 13 aprile, quando viene a trovarsi meno di un grado a Sud di Venere.
Plutone
Plutone ritorna osservabile nel Sagittario per un breve periodo nel cielo del mattino.
